Le seguenti attività sono effettuate tramite il sistema QRU in presenza di soggetto non residente in Italia che effettua l’acquisto di un bene o di un servizio con pagamento in contanti per importi pari o superiori a € 3.000,00 e fino a € 15.000,00 – le operazioni in deroga all’utilizzo di contante (DL 16/2012), così come modificate dalla Legge 145/2018 – e per le operazioni in contante maggiori di € 1.000,00 ai fini della comunicazione polivalente.
Modulo QRU-START:
- Acquisizione delle informazioni riportate sullo scontrino – identificativi dell’operazione.
- Acquisizione dei dati identificativi del soggetto.
- Acquisizione dell’autocertificazione in cui il soggetto dichiara di non essere cittadino italiano.
- Acquisizione della firma di altra documentazione da parte del soggetto che effettua l’operazione.
Modulo QRU-POLI
- Gestione flusso dati per la comunicazione polivalente all’Agenzia delle Entrate.
FASI DEL PROCESSO
1 – Acquisizione delle informazioni riportate sullo scontrino.
Se lo scontrino emesso dal punto vendita contiene le informazioni previste dalla normative all’interno di un BAR CODE o QR CODE, il sistema QRU permette di effettuare la scansione di questi codici con un device (smartphone, tablet o webcam) acquisendo in tempo reale tutte le informazioni e registrandole nel sistema gestionale del Cliente.
L’acquisizione dati avviene tramite la web application di QRU-START che utilizza un sistema OCR evoluto basato su reti neurali. In sintesi scansionando lo scontrino emesso i dati sono decodificati rendendoli disponibili in formato testuale ed evitando l’inserimento manuale.
Il dato acquisito ha una marginalità di errore inferiore al 5%
E’ sempre disponibile anche la funzionalità di data entry per qualsiasi esigenza di integrazione.
Le informazioni da acquisire ai fini dell’espletamento degli obblighi di legge sono l’importo, la data, l’ora ed il riferimento dello scontrino.
E’ possibile inserire ed acquisire anche altre informazioni aggiuntive utili per altre finalità come, ad esempio, l’importo imponibile e importo IVA al fine del tax refund.
Contestualmente ai dati, verrà comunque acquisita l’immagine dello scontrino.
2 – Acquisizione dei dati identificativi del soggetto
La normativa impone che vengano comunicate annualmente tutte le operazioni oltre i € 1.000,00 e quelle in deroga all’Art. 49 DLgs 231/07 effettuate da soggetti extra UE.
Analogamente ai dati dello scontrino, I dati dei clienti oggetto di comunicazione vengono acquisiti da QRU tramite la scansione dei documenti di riconoscimento attraverso la web application di QRU-START che sfrutta il sistema OCR.
Non tutti i documenti contengono tutte le informazioni necessarie, pertanto eventuali dati mancanti potranno essere inseriti manualmente dall’operatore.
La marginalità di errore dell’algoritmo OCR è inferiore al 7%
3 – Acquisizione firma dell’autocertificazione
Al termine dell’identificazione, il sistema QRU-START proporrà la firma (da apporre direttamente su device) della documentazione predisposta dal Cliente, in primis verrà proposta l’autocertificazione in cui l’acquirente dichiara di non essere cittadino italiano o residente in Italia.
4 – Acquisizione firma di altra documentazione da parte del soggetto che effettua l’operazione
Contestualmente alla procedura di cui al punto 3 e sempre utilizzando il modulo QRU-START, possono essere proposti alla firma dell’esecutore dell’operazione – sempre su device – altri documenti predisposti dal Cliente ai fini del controllo interno o per altri scopi di carattere normativo come ad esempio il consenso ai fini “Privacy”.
5 – Gestione flusso dati per la comunicazione polivalente all’Agenzia delle Entrate
Tramite API definite con il Cliente in fase di analisi pre contrattuale, saranno condivisi i dati acquisiti e sarà predisposto il file per l’invio annuale della comunicazione polivalente all’Agenzia delle Entrate.
NOTE
Durante tutte le fasi sopra descritte, sono effettuati dei controlli formali e logici per evitare l’acquisizione di dati non conformi.
In fase di analisi pre contrattuale sarà comunque possibile inserire procedure o controlli personalizzati come ad esempio proporre all’operatore differenti documenti al verificarsi di differenti eventi.
Alcuni dei controlli più richiesti sono tuttavia inseriti in moduli opzionali.
MODULI OPZIONALI
- MODULO QRU-CHECK
Verifica database reputazionale, antiterrorismo, persone politicamente esposte
Il modulo QRU-CHECK, permette di interrogare il database collegato (proprietario Genio Business Srl*) tramite un web service restituendo, lato User, l’OK / KO, mentre in caso di KO verrà restituito al lato back office la motivazione dello scarto.
Il tutto avviene in tempo reale non appena sia stato acquisito il nominativo dell’esecutore dell’operazione
Genio Business Srl mette a disposizione il proprio database manutenuto e aggiornato quotidianamente previo corrispettivo per interrogazione contrattualizzato direttamente con il Cliente.
Il database prevede controlli per le liste per il contrasto al terrorismo, persone politicamente esposte (c.d. PePs) e adverse media (crimini finanziarie, etc).
- MODULO QRU-STC
Rilevazione operazioni potenzialmente sospette
Il modulo QRU-STC (sospicious transaction check) restituisce in tempo reale l’evidenza di potenziali operazioni sospette per il riciclaggio basandosi sui principali indicatori di anomalia indicati dalla normativa in materia di antiriciclaggio come ad esempio frequenza, importi, controparti ecc.
Tutti gli indicatori sono parametrabili dal Cliente e, in fase di analisi pre contrattuale, è possibile crearne di nuovi per le specifiche esigenze.
- MODULO QRU-CYBERSEC
Messa in sicurezza dei dati acquisiti tramite tecnologia Blockchain
Dopo la firma su device i dati sono salvati e gestiti secondo le disposizioni del Cliente attraverso API personalizzate.
Il modulo QRU-CYBERSEC permette che i dati siano inseriti nella tecnologia Blockchain per massimizzare il livello di sicurezza.
- MODULO QRU-VAT
Predisposizione flusso dati e/o file per il tax refund
Analogamente alla predisposizione dei flussi per la comunicazione polivalente, attraverso il modulo QRU-VAT è possibile originare l’opportuna comunicazione/modulistica per la richiesta del tax refund diretta (piattaforma OTELLO ) o tramite intermediario.
OBBLIGHI E SANZIONI
Gli obblighi in capo alle attività commerciali sono relative unicamente a quelli di comunicazione all’Agenzia delle Entrate per le operazioni in deroga all art. 49 del D.Lgs. 231/07 e per quelle superiori ad euro 1.000,00.
Tuttavia il rischio di essere coinvolti in attività di riciclaggio è elevato e riconduce agli articoli del codice penale e ad alcune disposizioni in materia di segnalazione di operazione sospetta così come previste dal citato D.Lgs. 231/07.
Di seguito si riportano i principali obblighi, articoli di riferimento e relative sanzioni.
L. 145/2018 – art 245
All’articolo 3 del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 aprile 2012, n. 44, il comma 1 è sostituito dal seguente: « 1. Per l’acquisto di beni e di prestazioni di servizi legate al turismo effettuati presso i soggetti di cui agli articoli 22 e 74-ter del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, dalle persone fisiche di cittadinanza diversa da quella italiana e che abbiano residenza fuori del territorio dello Stato, il limite per il trasferimento di denaro contante di cui all’articolo 49, comma 1, del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, è elevato a 15.000 euro a condizione che il cedente del bene o il prestatore del servizio provveda ai seguenti adempimenti:
a) all’atto dell’effettuazione dell’operazione acquisisca fotocopia del passaporto del cessionario o del committente nonché apposita autocertificazione di quest’ultimo, ai sensi dell’articolo 47 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, attestante che non è cittadino italiano e che ha la residenza fuori del territorio dello Stato;
b) nel primo giorno feriale successivo a quello di effettuazione dell’operazione versi il denaro contante incassato in un conto corrente intestato al cedente o al prestatore presso un operatore finanziario, consegnando a quest’ultimo copia della ricevuta della comunicazione di cui al comma 2 ».
Art 57 D.Lgs. 231/07 comma 4
Salvo che il fatto costituisca reato, l’omessa segnalazione di operazioni sospette è punita con una
sanzione amministrativa pecuniaria dall’1 per cento al 40 per cento dell’importo dell’operazione non
segnalata. Nei casi più gravi, tenuto conto della gravità della violazione desunta dalle circostanze della
stessa e dall’importo dell’operazione sospetta non segnalata, con il provvedimento di irrogazione della
sanzione è ordinata la pubblicazione per estratto del decreto sanzionatorio su almeno due quotidiani a
diffusione nazionale di cui uno economico, a cura e spese del sanzionato
Art. 648 bis Codice penale
Fuori dei casi di concorso nel reato, chiunque sostituisce o trasferisce denaro, beni o altre utilità provenienti da delitto non colposo ; ovvero compie in relazione ad essi altre operazioni, in modo da ostacolare l’identificazione della loro provenienza delittuos , è punito con la reclusione da quattro a dodici anni e con la multa da euro 5.000 a euro 25.000.
La pena è aumentata quando il fatto è commesso nell’esercizio di un’attività professionale.
La pena è diminuita se il denaro, i beni o le altre utilità provengono da delitto per il quale è stabilita la pena della reclusione inferiore nel massimo a cinque anni.
Si applica l’ultimo comma dell’articolo 648.
Art.. 648 ter Codice penale
Chiunque, fuori dei casi di concorso nel reato e dei casi previsti dagli articoli 648 e 648 bis, impiega in attività economiche o finanziarie denaro, beni o altre utilità provenienti da delitto, è punito con la reclusione da quattro a dodici anni e con la multa da cinquemila euro a venticinquemila euro.
La pena è aumentata quando il fatto è commesso nell’esercizio di un’attività professionale.
La pena è diminuita nell’ipotesi di cui al secondo comma dell’art. 648.
Si applica l’ultimo comma dell’articolo 648.